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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Villa Conchiglia e di Shell Cottage


   «Nella nuova casa di Bill e Fleur. Villa Conchiglia. Bill è sempre stato gentile con me. Lui... c'È rimasto male, quando ha sentito cos'avevo combinato, ma non ha infierito. Ha capito che mi dispiaceva sul serio. Nessun altro della famiglia sa che sono stato da loro. Bill ha detto alla mamma che lui e Fleur non andavano a casa per Natale perché volevano passarlo da soli. Sai, la prima vacanza dopo le nozze. Non credo che a Fleur sia dispiaciuto. Sai quanto odia Celestina Warbeck».
Xenophilius Lovegood (Cap. 20 Harry Potter 7)

   «Da Bill e Fleur» concluse Ron. «A Villa Conchiglia, vicino a Tinworth!»
Villa Malfoy (Cap. 23 Harry Potter 7)

   Bill e Fleur... a Villa Conchiglia... Bill e Fleur...
Villa Malfoy (Cap. 23 Harry Potter 7)

   «Dobby, quella è Villa Conchiglia?» sussurrò, stringendo le due bacchette che aveva tolto ai Malfoy, pronto a combattere. «Siamo arrivati nel posto giusto? Dobby?»
Villa Malfoy (Cap. 23 Harry Potter 7)

   Gli altri abitanti di Villa Conchiglia non poterono fare a meno di notare che se Harry, Ron e Hermione si facevano vivi solo alle ore dei pasti ci doveva essere sotto qualcosa. Nessuno faceva domande, ma Harry a tavola sentiva spesso lo sguardo di Bill su di loro, pensieroso, preoccupato.
Villa Conchiglia (Cap. 25 Harry Potter 7)


   Harry si sentiva responsabile: dopotutto era stato lui a chiedere che il folletto restasse a Villa Conchiglia per poterlo interrogare; ed era colpa sua se l'intera famiglia Weasley era entrata in clandestinità, se Bill, Fred, George e il signor Weasley non potevano più lavorare.
Villa Conchiglia (Cap. 25 Harry Potter 7)

   «Sono io, Remus Lupin!» rispose una voce sopra l'ululato del vento. Harry sentì un brivido di paura: che cos'era successo? «Sono un lupo mannaro, marito di Ninfadora Tonks, e tu, il Custode Segreto di Villa Conchiglia, mi hai rivelato l'indirizzo e mi hai detto di venire in caso di emergenza!»
Villa Conchiglia (Cap. 25 Harry Potter 7)

   Anche se avrebbe sentito la mancanza di Bill, Fleur, Luna e Dean, per non parlare delle comodità domestiche che si era goduto nelle ultime settimane, Harry era contento di sfuggire alla prigionia di Villa Conchiglia. Era stanco di dover sempre controllare che nessuno origliasse, stanco di restare rinchiuso nella minuscola stanza da letto buia. Soprattutto, non vedeva l'ora di liberarsi di Unci-unci, ma come e quando si sarebbero separati da lui senza consegnargli la spada di Grifondoro era una domanda che restava ancora senza risposta. Non ne avevano potuto discutere, perché il folletto di rado si allontanava da loro per più di cinque minuti di fila. «In confronto mia madre è una novellina» ringhiava Ron, quando vedeva le lunghe dita sbucare sulle cornici delle porte. Memore degli ammonimenti di Bill, Harry non poteva fare a meno di sospettare che Unci-unci stesse all'erta contro possibili imbrogli. Hermione disapprovava così radicalmente il loro doppio gioco che Harry aveva rinunciato a consultarla per trovare il modo migliore di metterlo in atto; Ron, nelle rare occasioni in cui erano riusciti a rimanere soli, non aveva saputo dire altro che «Mi sa che dovremo improvvisare, caro mio».
La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7)

   Tutti e tre salutarono con lo sguardo Villa Conchiglia, buia e silenziosa sotto le stelle pallide, poi si voltarono per raggiungere la zona appena oltre il muretto di cinta dove l'Incanto Fidelius cessava e avrebbero potuto Smaterializzarsi. Varcato il cancello, Unci-unci parlò.
La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7)

   Quando ebbe finito, raggiunse gli altri. Li guardò bene per la prima volta dopo la fuga dalla camera blindata. Avevano tutti e due il volto e le braccia coperti di scottature rosse e gli abiti bruciacchiati qua e là. Si stavano tamponando le numerose piaghe con essenza di dittamo, facendo smorfie di dolore. Hermione passò l'essenza a Harry, poi prese tre bottiglie di succo di zucca che aveva portato da Villa Conchiglia e abiti asciutti per tutti. Si cambiarono e tracannarono il succo.
Il nascondiglio finale (Cap. 27 Harry Potter 7)